Torna il progetto rivolto a chi vuole provare un’esperienza di volontariato lunga un’intera giornata, si tiene a Padova e a Rovigo in contemporanea il 9 marzo
Che cos’è “10.000 Ore di Solidarietà”?
Giovani dai 14 ai 30 anni collaborano insieme per realizzare un progetto concreto di volontariato durante un’intera giornata insieme. Per i partecipanti si tratta di un’opportunità per impegnarsi in attività di carattere sociale, ambientale, civico o educativo, conoscere nuove realtà del Terzo Settore attive nel territorio e incontrare altri coetanei in un contesto che favorisce la socializzazione.
Per gli enti accoglienti, l’iniziativa è un’occasione per venire a contatto con potenziali nuovi volontari, oltre ad avere visibilità attraverso i media e i social media che saranno utilizzati per comunicare l’evento.
Quali sono gli obiettivi dell’iniziativa?
“10.000 Ore di Solidarietà” vuole offrire a ragazze e ragazzi la possibilità di vivere la solidarietà e di mettersi in gioco per il bene comune in modo coinvolgente. Inoltre:
- vuole promuovere e riconoscere l’impegno dei giovani, dando loro un’occasione per applicare e sviluppare le loro competenze;
- incoraggiare il lavoro in gruppo e a stretto contatto con persone svantaggiate, passo dopo passo, trovando insieme la strada verso la realizzazione di un progetto;
- stimolare la collaborazione tra diversi gruppi e realtà e crescere nella dimensione dell’accoglienza in una società multiculturale;
- offrire alle organizzazioni ospitanti un’occasione per essere conosciute e frequentate dai giovani;
- promuovere il volontariato presso le realtà esistenti sul territorio: tutti i progetti concorrono alla realizzazione di un’unica grande iniziativa che ha lo scopo di dimostrare che se si lavora insieme, le cose possono cambiare;
Lo svolgimento dell’iniziativa
L’iniziativa si terrà in due giornate distinte, una a Padova e una a Rovigo. L’appuntamento avrà luogo in contemporanea in entrambe le città il 9 marzo, dalle ore 9:00 alle ore 20:00.
Gli enti partecipanti dovranno proporre un piccolo progetto o attività realizzabile nelle ore in cui i giovani saranno coinvolti. Ogni gruppo sarà composto da un minimo di 5 ad un massimo di 10 membri e sarà accompagnato da un responsabile individuato dall’ente. Dopo essersi presentati presso la sede di svolgimento del progetto, le ragazze e i ragazzi riceveranno la descrizione del compito assegnato da realizzare nelle ore successive. Per tutta la giornata i partecipanti progetteranno insieme e si metteranno all’opera, rimboccandosi le maniche e lasciandosi trasportare dall’avventura. Il progetto dovrà essere concluso entro le ore 18:00 della stessa giornata, per poi ritrovarsi tutti insieme in un unico luogo per un momento di restituzione e di ritrovo.
Le attività in cui saranno coinvolti possono essere di carattere progettuale, pratico, relazionale, organizzativo o di animazione.
Ecco alcuni esempi possibili:
- organizzare una festa a tema per gli ospiti di una casa di riposo;
- ristrutturare in modo creativo uno spazio per i giovani;
- realizzare un cortometraggio per riflettere su una questione sociale;
- organizzare una festa interculturale per bambini;
- dipingere le pareti di una struttura con un murales;
- ripulire uno spazio verde, un parco, un giardino;
- condurre un’azione informativa sul Commercio Equo e Solidale;
- organizzare un mercatino con la vendita dei prodotti realizzati dagli ospiti di un centro.